Medjugorje Libro Bigio

Aprite i vostri cuori a Maria Regina Della Pace

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«Questo è luogo di preghiera»

All'inizio devo deludervi: il 24 aprile la Madonna disse: «Basta con le informazioni. La gente ne conosce abbastanza. Dite alla gente: questo è luogo di preghiera».

La gente quando arriva qui dice: sono felice! poi va a casa e continua la stessa vita.

Allora vi raccomando questo: io dò le informazioni per portarvi alla preghiera e a un cammino verso Gesù Cristo. Ricordatelo. Vi dico una cosa molto interessante: voi siete sempre interessati a sapere che cosa la Madonna dice, come si manifesta. La Madonna è molto interessata a cosa succede nelle vostre anime. Voglio parlarvi un po' di questo. Durante le apparizioni, in modo particolare a Jelena e Marijana, quasi ogni giorno, la Madonna dice: «Pregate e digiunate». Allora la curiosità non ha posto nelle vostre anime.

Pregate e digiunate. Se pregate capirete tutto.

Proprio a febbraio disse: «Non meravigliatevi perché vi dico spesso: pregate, pregate, pregate. Io non ho niente altro da dirvi». Devo dirvi un'altra cosa. La Madonna disse: «Quando vi dico "pregate" non intendetelo soltanto per aumentare le preghiere: voglio portarvi a un atteggiamento di anelito continuo, di desiderio continuo verso Dio».

La nostra vita deve essere trasformata in una giornata di preghiera.

Una settimana fa la Madonna disse: «Pregate quando potete. Pregate come potete. Ma pregate sempre di più», e poi aggiunse: «ciascuno di voi potrebbe pregare anche quattro ore al giorno. Ma io so che molti non capiscono perché pensano di vivere soltanto del loro lavoro».

Io dissi: «se dico questo alla gente, allora la gente si ritira completamente». Rispose: «Neanche tu lo capisci. È appena un sesto della vostra giornata». Io soggiunsi: «io ho capito che tu vuoi che noi preghiamo tutta la giornata». Allora sembrava contenta.

Vi dico che veramente si può pregare tutta la giornata, essere in contatto con Dio tutta la giornata.

Ho detto ai contadini quando mi guardavano un po' sbalorditi: che cosa fate dopo mezz'ora di lavoro pesante in campagna? Vi alzate e cercate un po' di riposo. Perché non dire: "Gesù aiutami", perché non dire in quel momento: "Gesù benedici quello che ho fatto", perché non essere in contatto per prendere un po' di riposo perché Dio benedica il tuo lavoro? Ecco come si può trasformare la preghiera in una preghiera continua.

C'è da ricordare quello che la Madonna disse nell'autunno: «Non dimenticate: non si vive soltanto del lavoro, si vive anche di preghiera. I vostri lavori non andranno bene senza la preghiera».

Infatti, all'inizio del lavoro qui nella Parrocchia ho detto ai parrocchiani: «Se volete affaticarvi mentre piantate il tabacco, non pregate e lavorate tanto. Ma se volete che Dio vi aiuti a piantare il tabacco - è molto difficile piantarlo qui perché la terra è arida e bisogna portare l'acqua, bisogna proteggerlo - se volete che Dio lavori per voi e voi riposare... allora venite in chiesa». E venivano in chiesa di più. E tutto è andato senza fatica. Non dovevano portare neanche una goccia d'acqua per il tabacco: Dio ha dato la pioggia al momento opportuno.

Vi porto questa immagine per capire che noi veramente dobbiamo pregare di più: se noi non preghiamo di più, non siamo convertiti veramente. Un altro momento che vi sottolineo è questo: se vogliamo essere onesti davanti a Dio, dobbiamo riconoscere che abbiamo buttato Dio nell'angolo.

Il peccato più grave delle vostre famiglie è che il televisore è diventato Dio nelle vostre case. Il televisore mette un ritmo nelle vostre case; mette proprio un orario, indica come dovete comportarvi, come dovete usare il tempo. E Dio non ha nessun diritto nelle vostre famiglie, resta nell'angolo.

Se voi capite bene la Madonna mettete Dio al centro e il televisore nell'angolo. Il televisore si può guardare soltanto quando lo permette Dio e non pregare Dio quando lo permette il televisore. Bisogna fare un capovolgimento dei valori. Dovete mettere ordine nelle vostre case se volete pregare. Se il televisore resta al centro della vostra giornata, Dio non può stare al centro. Se tanti oggetti, tante attrezzature nelle vostre case sono al centro, Dio non può essere al centro. Fatevi una casa semplice e vedrete come Dio è vicino a voi.

Vi dò un altro consiglio. In autunno la Madonna disse: «Sarei molto contenta se le famiglie pregassero di mattina e di sera per mezz'ora» .

Ho visto tanta gente sbalordita quando ho detto questo. Ma veramente ogni famiglia dovrebbe farlo se vuole andare avanti. Se volete vivere la giornata con Dio avete bisogno di almeno 20 minuti di preghiera al mattino. Avrete la condizione per passare la giornata con Dio.

Coloro che dicono: «tutta la mia giornata appartiene a Dio» affermano una cosa falsa se non pregano abbastanza.

Quando vivete una giornata così, di sera vi serve almeno mezz'oretta per scaricarvi da tutte le difficoltà che avete raccolto durante la giornata, per trovarvi nella pace.

È veramente poco se guardiamo bene le promesse divine, se guardiamo bene quello che Dio ci offre. Ma questo lo dico per spiegarvi anche un modo di crescere nella vita spirituale.

Se le persone pregano di mattino un pochettino e fanno un segno di croce e così di sera, non possono andare avanti spiritualmente, diventano sempre più nervose, distratte. Vogliono qualche grazia in fretta, vogliono premere un bottone, prendere... Perché io possa essere sano devo dormire sette, otto ore... Come possiamo vivere Dio dentro di noi senza tempo? È impossibile. Per ogni lavoro si richiede un tempo. Un tempo silenzioso, un tempo serio dobbiamo dedicarlo a Dio.

La gente di solito dice: «non ho tempo». Vi dico che è una bugia grande perché ho visto tantissimi che dicono «non ho tempo» e guardano la televisione fino a mezzanotte. E quando c'è una partita tutti si alzano, tutti corrono....

Un'altra cosa vi dico: se voi usate il tempo per Dio, Dio userà tempo per voi, per i vostri bambini. E molti problemi spariranno. Se voi pregherete non verrete a chiedere qualche grazia, ma le grazie verranno nelle vostre case. Se voi ridurrete la preghiera a un minimo, allora riceverete un minimo: secondo la vostra misura vi sarà dato.

Per pregare la Madonna ha raccomandato diversi elementi, diverse cose. In modo particolare sottolinea questo: pregate e digiunate, non preoccupatevi, lasciate fare a Dio.

Imparate questa regola. Guardate la gente quando entra in chiesa: è tutta distrutta, piena di paura e questo non è bene. Noi non siamo abbandonati a Dio, abbiamo preso qualche oggetto, qualche difficoltà ed essi sono più importanti di Dio per noi.

In questi giorni in modo particolare ho visto la gente correre verso di me: «mia figlia è ammalata; ha questo, ha quello, guarda qua...». Ma quasi nessuno mi ha detto: «ho un problema: non sono convertito».

È un capovolgimento di valori e le grazie non possono essere ottenute in superficie nelle nostre anime. Bisogna prima di tutto convertirsi. Per questo la Madonna ci disse prima di tutto di leggere quel brano del Vangelo di Matteo 6, 24-34 - «Cercate prima di tutto il Regno di Dio», cioè la «mia conversione». Allora si possono chiedere le grazie.

Se c'è un atteggiamento giusto dentro di me, retto secondo il Vangelo, io non devo essere preoccupato. Quando non sono preoccupato per queste cose la mia anima è libera e dentro la mia anima Dio può agire. Se io sono pieno di paura, di preoccupazione, sono chiuso davanti a Dio.

Ricordatevi che la Madonna dice: «Pregate, digiunate e lasciate fare a Dio».

Un'altra regola ci ha dato: «Se volete essere felicissimi, fatevi una vita semplice, umile: pregate molto e non andate nella profondità dei problemi; lasciateli risolvere a Dio».

Un'altra regola che dovete imparare è che c'è molto da liberare nelle vostre case, perché la vita è diventata complicata: con tanti vestiti, tanti giocattoli, tante soddisfazioni. Date tutto quello ai poveri e sarete più liberi, meno preoccupati. Quando avete dei problemi non fateli analizzare, non cercate cosa è successo qua e là: lasciateli a Dio. Voi pregate e abbiate fiducia.

Un'altra regola è questa. La Madonna disse: «La pace deve seguire la vostra preghiera». All'inizio e durante la preghiera. La preghiera poi deve finire con una pace, un ascolto interiore.

A proposito delle preghiere, in modo particolare delle preghiere dei gruppi, la Madonna dice: «Spesso le preghiere gridate ad alta voce allontanano Gesù perché gli uomini vogliono con i propri sforzi vincere. Allora non c'è posto per Dio. Le preghiere dette ad alta voce sono buone però devono uscire dalla pace, dal cuore» .

La Madonna poi ha detto: «Anche la gioia, i canti possono essere di inciampo nei gruppi, se la gente è solo emozionata...».

(P. Tomislav Vlasic - Medjugorje 24 maggio 1984)

 

Perché Dio possa vivere nei vostri cuori, dovete amare.

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