Sr. Maria Consolata Betrone - "Gesù, Maria, Vi amo, salvate anime!"

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Nel messaggio di 25 luglio 2005 la Madonna a Medj. ha detto: “Cari figli, vi invito a riempire la vostra giornata con brevi e ardenti preghiere”.

Ci sono innumerevoli brevi e ardenti preghiere, e probabilmente ognuno di noi ha la sua preferita che desidera dire più spesso. Scoprire la loro origine sarebbe un lavoro arduo, ma credo si possa dire che tutti sono ispirati: dall’Amore per amore, amore per le anime e per ognuno di noi. Sarebbero le giaculatorie. Ce n’è una molto bella ispirata alla Serva di Dio Sr. Maria Consolata Betrone.

Per lei tutto iniziò con la lettura della “Storia di un Anima” di Santa Teresina del Bambino Gesù, ma Consolata, a sua volta, ebbe esperienze mistiche, ed è ricordata per la sua “piccolissima via” che è accessibile alle anime e che si può racchiudere in tre punti essenziali:

1 Offrire un atto incessante d’amore col cuore: “Gesù, Maria Vi amo, salvate anime”.

2 Offrire un sì a tutti e col sorriso, vedendo Gesù in tutti.

3 Offrire un sì a tutto, sempre ringraziando.

Un atto d’amore è anche atto di riparazione: Gesù ha specificato: Un “Gesù ti amo” ripara mille bestemmie. Ma l’importanza di questa invocazione, corta e potentissima si può capire dalle parole di Gesù che suor Consolata ha scritto nel suo diario: “Non ti chiedo che questo: un atto d’amore continuo, GESU’, MARIA VI AMO, SALVATE ANIME…

Consolata fu invitata da Gesù a intensificare la preghiera senza indugiare: “Non perdere tempo perché ogni atto d’amore rappresenta un’anima. Di tutti i doni, il dono maggiore che tu possa offrirmi è una giornata ripiena d’amore. Io desidero un incessante ‘Gesù, Maria vi amo, salvate anime’ da quando ti alzi a quando ti corichi”.

L’atto d’amore che Gesù vuole incessante non dipende dalle parole che si pronunciano con le labbra, ma è un atto interiore, della mente che pensa ad amare, della volontà che vuole amare, del cuore che ama. La formula ‘Gesù, Maria vi amo’ vuol essere semplicemente un aiuto.

Alla mistica tedesca, Justine Klotz (1888-1984) il Signore ha ispirato una giaculatoria simile con un riguardo particolare verso i sacerdoti: “Gesù, Maria Vi amo, salvate anime sacerdotali, salvate anime”. Quando si prega per un sacerdote non si prega soltanto per lui. Un sacerdote santo porterà al sicuro nel ovile anche molte altre anime, ma hanno bisogno di essere sostenuti dalla nostra preghiera. Facciamo un grande dono alla Chiesa, a noi stessi e al mondo quando preghiamo per i sacerdoti. E che il Signore ci mandi tante, sante vocazioni!

 

Perché Dio possa vivere nei vostri cuori, dovete amare.

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