Riflessioni sui Messaggio di Medjugorje, 25 agosto 1999


 

Messaggio di Medjugorje, 25 agosto 1999 [O]

"Cari figli, Anche oggi vi invito a dare gloria a Dio Creatore nei colori della natura. Attraverso il più piccolo fiore vi parla della Sua bellezza e della profondità dell'amore con cui vi ha creati. Figlioli che la preghiera sgorghi dal vostro cuore come acqua fresca da una sorgente. Che i campi di grano vi parlino della misericordia di Dio verso ogni creatura. Perciò rinnovate la preghiera di ringraziamento per tutto quello che vi da. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. "

La Madonna oggi ci invita a scoprire Dio Creatore, con la sua bellezza e il suo amore, e a ringraziarlo per tutto quello che ci dà.

Già altre volte la Madonna ci ha invitati a scoprire Dio Creatore nella natura. Ora ci dice: nei colori della natura.

Riflettiamo: questa creazione, questi colori sono espressione della grande Sapienza e dell'infinito Amore di Dio per noi. La Madonna vuole non solo che i suoi figli scoprano Dio nel creato, ma diano gloria a Lui!

Ella prosegue dicendo che anche il più piccolo fiore ci parla della bellezza di Dio. Lodiamolo quindi per la sua bellezza!

Infatti, quando noi vediamo un'opera d'arte l'ammiriamo e subito pensiamo all'autore che ha creato quel capolavoro. Così, aprire i nostri occhi su un fiore ricco di colori, significa riconoscere l'autore di tanta perfezione e bellezza: Dio sorgente di bellezza e fonte di amore infinito.

Per scoprire la profondità dell'Amore di Dio bisogna chiedere la grazia di aprire l'animo alla contemplazione del creato per gioire e dare gloria a Dio…

Noi che crediamo in Dio dobbiamo mostrare al mondo la sua Sapienza e il suo Amore, vivendo la gioia del Signore che ci ha creati. Essere chiamati dal nulla all'esistenza è il più grande miracolo! Questo vale per ogni colore, ogni foglia, ogni fiore e tanto più per l'uomo.

Pensiamo a S. Francesco che aveva la grazia di scoprire Dio in tutto, e per tutto lodare Dio e dargli gloria: anche per la sofferenza, anche per la morte…

La Madonna ci invita alla preghiera con una frase poetica: "Che la preghiera sgorghi dal vostro cuore come acqua fresca da una sorgente". Se noi scopriamo Dio Creatore nella natura, non ci stancheremo mai di pregare e di dare gloria al Signore che crea e conserva la vita.

La Madonna dice ancora: "Che i campi di grano vi parlino della misericordia di Dio verso ogni creatura". Dio ha dato la possibilità di crescere e svilupparsi a un piccolo chicco di grano che è caduto nella terra e morendo, dà la vita al nuovo grano… Quanto è grande la misericordia del Signore!…

Ma pensiamo a quante persone soffrono la fame, che non hanno il necessario per la vita, ai tanti bambini che nel mondo stanno morendo di fame… Quanta gente non ha il coraggio di avere figli per paura del futuro…

Non c'è da temere: Dio è misericordioso con ognuno di noi, conosce i nostri problemi. Ogni chicco di grano ci parla di Dio che vuole darci la vita e conservarla. E ci dà le possibilità per farlo.

Piuttosto noi, col nostro egoismo, con l'avarizia e il materialismo non pensiamo abbastanza agli altri. E qui esaminiamo il nostro comportamento verso quello che abbiamo ricevuto dal Signore. Quale uso ne facciamo?

Alla fine la Madonna ci invita a rinnovare la preghiera di ringraziamento per tutto quello che Dio ci dà. La più bella preghiera è dire: GRAZIE!

Andiamo dunque avanti, ringraziando anche per le cose che ci fanno soffrire, cose che non possiamo accettare e per le quali domandiamo "perché?". In esse è presente Dio che ci ama, è misericordioso e vuole trasformare tutto per il bene.

Sì, o Signore, vogliamo ringraziarti per l'universo con tutto ciò che vive e cresce. Grazie per averci creato! Che la nostra preghiera sgorghi gioiosa nelle famiglie e nei gruppi come acqua fresca di sorgente!

P. Slavko Barbaric'

Per confrontare i messaggi con altro linguistico verso assortire

Perché Dio possa vivere nei vostri cuori, dovete amare.

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